Micheli al sindaco: «In maggioranza per far tornare i conti? Non se ne parla»

TERAMO – Roberto Canzio futuro assessore in giunta per Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale? «Questa mi giunge nuova, noi siamo fuori da questa maggioranza da un anno, non partecipiamo alle riunioni i motivi li sappiamo tutti, li abbiamo dichiarati, leggo continuamente sui giornali che ci sarebbe questo tentativo di riavvicinamento del mio partito che io però escludo assolutamente». Se non fosse bastata la dichiarazione di ieri di Giandonato Morra, coordinatore di Fratelli d’Italia An, sono le dichiarazioni di Raimondo Micheli, capogruppo in consiglio del partito, a bollare qualsiasi ipotesi di ‘riaggancio’ alla maggioranza di centrodestra del gruppo formato dallo stesso Micheli e da Sbraccia. «Io non ho sentito nè il sindaco nè i coordinatori comunali degli altri partiti – ha ribadito Micheli -. Certo potrebbe lunsingare chiunque, ma siccome parliamo di politica, un riavvicinamento, perchè si debba ricondurre il tutto soltanto a un valore numerico, ovvero perchè la conta dei consiglieri debba tornare per approvare un atto, io credo si tratti di un atto volgare della politica». I consiglieri di Fratelli d’Italia continua a ripetere che questa amministrazione «deve cambiare marcia» e che non lo sta facendo, «parlare di programmi, di valori, di idee, di progetti e non di risoluzioni numeriche». Micheli chiede di capire «che fine faranno i cassintegrati della Teramo Ambiente, che cosa comporterà la modifica del Piano urbano del traffico, di quelli che oggi sono i parcheggiatori di Teramo se perderanno il lavoro… ecco questi sono oggi i problemi della città, di chi oggi non ce la fa ad arrivare alla fine del mese, i ragazzi disoccupati, che abbiamo un cantiere perenne che sta al centro di Teramo e in cui io al mattino vedo tre operai lavorare e non si capisce quando finirà questo cantiere… non se Fratelli d’italia lunsingato dal sindaco ha un assessore o un nome». E comunque, siccome di nomi si è parlato, quello di Roberto Canzio viene confermato da Micheli: «Canzio è un nostro iscritto, è un valore aggiunto – ha detto -, io non ho parlato con il sindaco, noi rigettiamo completamente queste proposte, tantomeno abbiamo chiesto da settembre a oggi nessun assessorato: vogliamo parlare di progetti? Ci siamo. Di altro non ci interessa».